26/08/2021
L’agenzia conferma: non è abuso la scissione per cambio generazionale
La ripartizione delle quote societarie realizzata per mezzo della divisione del compendio ereditario seguita dalla scissione societaria parziale asimmetrica non determina abuso del diritto. Risulta questo, sostanzialmente, il contenuto della risposta 555/2021 dell’agenzia delle Entrate a specifico interpello antiabuso.
La società agricola unipersonale Alfa Srl risultava interamente detenuta dalla signora Y. Con il decesso della signora, la quota totalitaria di partecipazione nella società Alfa è stata trasferita come unica quota indivisa ai tre figli A, B e C. Quest’ultimi hanno raggiunto un accordo in base al quale le quote della società verrebbero suddivise tra A e B (C non è interessato a essere coinvolto nella società: la successione comprendeva altri beni, oltre alla partecipazione in Alfa Srl). Alfa verrà poi fatta oggetto di scissione parziale asimmetrica non proporzionale in favore di una Srl unipersonale di nuova costituzione, Beta Srl, a cui verrebbe attribuito il compendio immobiliare. A conclusione della scissione, i soci B ed A avranno ognuno una partecipazione totalitaria rispettivamente nella società scissa unipersonale e nella società beneficiaria unipersonale Beta Srl.
L’Agenzia ritiene (correttamente) che le operazioni prospettate non comportino alcun vantaggio fiscale indebito: viene precisato che la ripartizione delle quote societarie realizzata per effetto della divisione del compendio ereditario e della successiva scissione societaria appaiono operazioni «fisiologiche» per consentire ai soci A e B la prosecuzione autonoma delle attività d’impresa a loro più congeniali (e per permettere al socio C lo scioglimento dal vincolo della comunione).
L’Agenzia – come oramai prassi – “ammonisce” però che la complessiva operazione di riorganizzazione aziendale non deve essere volta alla mera assegnazione dei beni degli enti societari interessati ai rispettivi soci mediante la creazione di società «contenitore» non connotate da alcuna operatività, ma deve caratterizzarsi come operazione finalizzata all’esercizio separato delle attività, senza sottrazione degli asset al regime dei beni d’impresa.
Posto quanto sopra – che richiederebbe comunque ampie considerazioni – resta soltanto la preoccupazione, in termini generali - posto che nel caso di specie non sussistono problematiche – sul fatto che l’Agenzia ultimamente faccia sempre riferimento alle operazioni più «fisiologiche» per escludere o ritenere sussistente l’abuso del diritto. [...]
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Dario Deotto
Ultime News
Archivio News
202120202019201820172013

Questo sito web utilizza i cookie
Utilizziamo i cookie per personalizzare contenuti ed annunci, per fornire funzionalità dei social media e per analizzare il nostro traffico. Condividiamo inoltre informazioni sul modo in cui utilizza il nostro sito con i nostri partner che si occupano di analisi dei dati web, pubblicità e social media, i quali potrebbero combinarle con altre informazioni che ha fornito loro o che hanno raccolto dal suo utilizzo dei loro servizi.
Necessari
Statistiche
Impostazioni cookie
Necessari
Questi cookie sono richiesti per le funzionalità di base del sito e sono, pertanto, sempre abilitati. Si tratta di cookie che consentono di riconoscere l'utente che utilizza il sito durante un'unica sessione o, su richiesta, anche nelle sessioni successive. Questo tipo di cookie consente di riempire il carrello, eseguire facilmente le operazioni di pagamento, risolvere problemi legati alla sicurezza e garantire la conformità alle normative vigenti.
Statistiche
I cookie statistici aiutano i proprietari del sito web a capire come i visitatori interagiscono con i siti raccogliendo e trasmettendo informazioni in forma anonima.